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venerdì 28 settembre 2012

Pelle secca: cause, e consigli quotidiani



La pelle secca, fonte principale di rughe, è piuttosto fastidiosa, sul viso tira e spesso sul corpo provoca una sensazione di prurito. Le cause di questo disturbo sono diverse, ma tutte riconducibili ad alterazioni idrolipidiche dell’epidermide: la pelle cioè, non riesce a trattenete l’acqua che solitamente si trova nell’area sottocutanea, a causa di disidratazione (ad esempio in estate) o per un’alterazione dello sviluppo del film idrolipidico che dovrebbe mantenerla (cosa che fisiologicamente accade in inverno). Gli agenti esterni come l’eccessiva esposizione al sole o al freddo e al vento, nonché allo smog, fanno il resto. Esistono delle cause genetiche, e l’età rappresenta un fattore determinante: la pelle secca è più frequente nelle persone anziane e nei bambini. Anche l’esposizione ad alcune sostanze chimiche per uso professionale o i farmaci possono provocare secchezza cutanea, ma in questo caso è passeggera. Lavarsi spesso con dei detergenti aggressivi può togliere quel leggero filo di protezione naturale che la pelle sviluppa fisiologicamente.

La pelle secca va trattata quanto più delicatamente possibile. Una cute screpolata, arrossata, disidratata da la sensazione di trascuratezza e di invecchiamento: le rughe sono più evidenti. I rimedi naturali sono da prediligere. Tra questi ricordiamo sicuramente olio di mandorle. L’olio d’oliva e quello di mandorle possono egualmente essere usati, anche se per il viso è preferibile mescolarli con del latte tiepido (e realizzare così un detergente naturale emolliente ed idratante), oppure approfittare del buon sano e tradizionale miele per una maschera

Esistono poi piccoli accorgimenti quotidiani: evitare di lavarsi spesso e con saponi aggressivi, sbalzi di temperatura improvvisi (dal caldo all’aria condizionata ad esempio o viceversa), scegliere un’alimentazione ricca di frutta e verdura, ovvero vitamine, sali minerali, antiossidanti e soprattutto liquidi! La pelle secca si cura principalmente dall’interno.

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